Buona Estate a tutti !

Con Giugno terminano le nostre attività in programma per la stagione 2012-13 e d’ora in avanti per noi si apre un periodo di intenso lavoro alla ricerca di nuove iniziative che andranno a comporre i calendari per la prossima stagione che riprenderà ad Ottobre.

Sarà nostra cura trovare nuove avventure da proporre per le Proiezioni di Viaggio che anche in questa stagione hanno visto una buona partecipazione di pubblico, al punto che in certe occasioni la Saletta della Casa del Popolo è sembrata un pò piccola..
Dovremo inoltre trovare nuovi e interessanti itinerari per il nuovo calendario del Trekking, tenendo conto degli ottimi risultati di partecipazione ottenuti nella stagione appena passata.
Naturalmente per comporre i due Calendari chiediamo l’aiuto di tutti voi. Quindi chi ha materiale da proporre (Proiezioni di Viaggio e idee per itinerari di Trekking) si faccia avanti e ci contatti  inviandoci una mail a info@girografando.it indicando quello che si intende proporre, dopodichè prenderemo accordi per valutare e realizzare la proposta.

Nella nostra programmazione per la prossima stagione troveranno spazio i Corsi di Lingua e di Fotografia e stiamo valutando altre iniziative e … ” se son rose fioriranno”.

A proposito del Consorso Fotografico vi segnaliamo le foto che si sono classificate ai primi tre posti (Vedi qui ). Quest’anno non c’è stata una grande partecipazione di pubblico, (probabilmente la Biblioteca era più adatta a questo tipo di manifestazione), ma le foto presentate sono state molto apprezzate e … ogni anno si nota un certo miglioramento della qualità.

Durante l’estate le nostre comunicazioni saranno meno frequenti che in passato. Cercheremo comunque di aggiornare la nostra pagina web con una certa continuità, con la segnalazione di eventi, niziative e notizie varie che a parer nostro possono rivestire un certo interesse. Seguiteci su www.girografando.it
Inoltre se siete utenti di Facebook vi invitiamo a cliccare  “Mi piace” su Girografando il Mondo; facendo così sarete aggiornati “automaticamente” di quanto pubblicato sulla pagina web.

Comunque anche se le nostre attività (ufficiali) sono terminate, non è detto che magari durante l’estate scappi fuori qualche iniziativa estemporanea e se ci sarà ve la comunicheremo. Rimaniamo disponibili per raccogliere le vostre proposte e indicazioni e ci farebbe piacere se ce ne arrivassero parecchie… meglio troppe che troppo poche !

 

 

Giovedì 6 giugno – Concorso Fotografico “IL VIAGGIO” (16a Edizione)

Giovedì 6 giungno dalle ore 21,15 presso la Saletta della Casa del Popolo di Colle Val D’Elsa è in programma la serata Concorso Fotografico IL VIAGGIO riservato a tutti coloro che hanno partecipato alle nostre serate di Proiezione e alle altre attività che si sono svolte durante questa stagione ( Corsi di Lingua, Corsi di Fotografia, Trekking).
Premi per i primi 10 classificati. I premi saranno resi noti all’inizio della serata.

Questa sarà l’ultima iniziativa come da calendario per questa stagione, ma questo non c’impedisce che ce ne possano essere delle altre durante il periodo estivo. Se ci saranno sarete informati. Intanto siete invitati a partecipare con le vostre foto e … non solo.

Non è richiesta nessuna quota di iscrizione, sono invece molto ben accetti dolci (fatti in casa), buon vino, vinsanto e tutto quanto può allietare la serata.

Cliccate e leggete qui il regolamento.

2 giugno Escursione al Parco Archeologico di Baratti – Populonia

Domenica 2 giugno il nostro calendario del TREKKING ci porta al Parco Archeologico di Baratti – Populonia. La visita, essendo guidata deve essere anche prenotata, quindi dobbiamo sapere al più presto quanti siamo per poi potersi organizzare al meglio.
Potete comunicarci la vostra partecipazione (…vincolante !) inviandoci una mail (info@girografando.it)  indicando nome e cognome e se siete già associati o no a Girografando il Mondo.  Fra qualche giorno, forniremo ulteriori informazioni e daremo indicazioni, soprattutto per l’utilizzo delle nostre auto (a “pieno carico”) per raggiungere il Parco.

Indicazioni di massima per la visita.
ritrovo:
ore 7,45 a Colle di Val d’Elsa, parcheggio via dello Spuntone (edicola). Partenza alle 8,00 in modo da  essere al Parco verso le 10,00. Inizio visita a Baratti ore 10,30.
in caso di annullamento: l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà segnalato su questo sito.
Se l’annullamento dovesse essere deciso nelle ultime 24 ore il responsabile sarà comunque presente al punto di ritrovo per avvertire chi dovesse presentarsi.
inizio e fine itinerario: l’ingresso del Parco.
L’ingresso al Parco prevede il pagamento di un biglietto: costo 9,00 euro per gruppi di almeno 20 persone. Per questo è importante sapere quanti siamo !!
durata escursione: considerando andata e ritorno, la visita guidata (durata prevista circa 3 ore) e un pò di relax con un bagno, possiamo calcolare l’intera giornata
pranzo: al sacco, provvedere in proprio.In loco ci sono ristoranti e altre possibilità.
Si raccomandano vestiario adeguato e scarpe da trekking.

L’escursione è riservata ai soci, chi ancora non è associato lo potrà fare la mattina stessa dell’escursione.

Proiezione di Viaggio – giovedì 16 Maggio: Il ghiacciaio dell’Aletsch (Svizzera)

GIOVEDI’ 16 Maggio ore 21,45 presso la Saletta della Casa del Popolo in piazza Unità dei Popoli 1 (ex via Oberdan 42) a  COLLE VAL D’ELSA.

SVIZZERA: il ghiacciaio dell’Aletsch di Enea DESI

Due luoghi tra i più belli delle montagne svizzere: il ghiacciaio dell’Aletsch, il più grande   in Europa, un fiume di ghiaccio lungo 23 km e largo 2 nel punto massimo, che occupa una superficie di 86 kmq ed ha uno spessore di 900 m nel punto più alto. Se si sciogliesse, fornirebbe un litro di acqua al giorno per sei anni a tutti gli abitanti della terra. Tale la sua importanza che è stato dichiarato Patrimonio Mondiale Unesco. E a differenza degli altri ghiacciai questo si guarda dall’alto, facendo base a Bettmeralp, a 2000 m, il paese senza auto, dove regna il silenzio. E il rumore del silenzio è la prima cosa che ti colpisce quando arrivi, soprattutto verso sera quando cessano le attività di lavoro. Il brusio della gente, lo scrosciare della fontanella dell’acqua, il pesticciare di un cane che passa o il ronzare di un insetto, rumori ai quali non siamo più abituati nel fracasso delle città. Un silenzio circondato da montagne altissime: Jungfrau, Aletschorn e Eggishorn alle spalle e davanti Cervino, Weisshorn, Grand Combin e il Bianco. Si raggiunge facilmente in funivia e con questa ci si muove anche per vedere gli altri piccoli paesi dell’altopiano e soprattutto per arrivare ai 3000 metri dell’Eggishorn per vedere lo spettacolo del ghiacciaio dall’alto.
Il Grand Combin, con intorno un anello di trekking tra più belli che ho percorso, in un ambiente montano caratterizzato da tutte le varianti possibili: ghiacciai imponenti e cime innevate, profonde vallate dove solo in fondo vedi muoversi la civiltà, ruscelli e torrenti impetuosi, prati verdi con tappeti di fioriture, alpeggi con mucche al pascolo e malghe solitarie, distese di detriti da attraversare e rocce da aggirare, e anche qualche breve tratto di bosco di abete. Circondati da vette di oltre tremila metri con il Bianco, il Cervino e il Gran Paradiso in lontananza: la vera montagna, come io la chiamo. Il giro completo è composto da sei tappe ma noi abbiamo scelto di farne solo quattro, le più belle a detta di chi lo ha già percorso perchè le altre due sono prevalentemente nel bosco. La prima alba a Cabane du Mille ci ha regalato lo spettacolo di essere sopra le nuvole con la vallata tutta bianca e sopra il sole. E il mattino dopo dal Panossiere il Gran Combin illuminato dalla luce rosa dell’alba è stato uno di quegli spettacoli che non si dimenticano. Ci disse il gestore del rifugio che giornate simili capitano solo due o tre volte all’anno.

Domenica 12 maggio Trekking al Parco Naturale della Maremma

Domenica 12 maggio il nostro calendario del TREKKING ci porta al Parco Naturale della Maremma (conosciuto anche come Parco dell’Uccellina) e siccome la visita presuppone un minimo di organizzazione logistica, soprattutto per utilizzare al meglio le nostre auto (a “pieno carico”), vorremmo sapere quanto prima chi è interessato a questa escursione. Lo potete fare inviandoci fin d’ora una mail (info@girografando.it)  indicando nome e cognome e se siete già associati o no a Girografando il Mondo. Fra qualche giorno forniremo ulteriori informazioni con le indicazioni per l’iscrizione (preventiva) che in questo caso si rende necessaria.

Tempi e modi per la visita. 
Partenza da Colle alle ore 7,30. Ritrovo allo Spuntone davanti all’Edicola.
Arrivo previsto all’ingresso del Parco verso le 9,00 – 9,30. Inizio visita 9,30 – 10,00.
Termine della visita (presumibilmente) intorno  le 16,00 – 17,00. Quindi rientro verso casa.
Il percorso (a piedi) si dovrebbe compiere in 3 ore circa, ma consideriamo anche qualche ora di relax fra mare e pineta e … stagione permettendo un bagno. Pranzo al sacco.
L’escursione è riservata ai soci, chi ancora non è associato lo potrà fare al momento dell’iscrizione con relativo pagamento del biglietto d’ingresso al Parco.

Presentazione dell’itinerario.  Percorso: Le Torri – LunghezzaKm 5,8
Durata:
  3 – 4  ore  con  servizio  Guida –  2- 3  ore  in forma  autonoma
Difficoltà:
  L’unica  difficoltà  che  presenta l’itinerario  è  un breve  tratto  (circa  400 m.)  di   discesa  impegnativa.
Caratteristiche:
   Percorso  prettamente  paesaggistico. La  molteplicità  degli   ecosistemi  che  attraversa  lo rende  uno  dei  percorsi  più  rappresentativi dell’area  Parco.
Biglietto Ingresso:  Intero:  Euro  10,00  a  Pax.

Obbligatorietà previste da normativa di visita:Per  Gruppi  superiori  alle  20  persone obbligo  di  prenotazione  e di  servizio  Guida  Ambientale Escursionistica  abilitata  per  la  Regione  Toscana.

Il Parco Naturale della Maremma,  situato in provincia di Grosseto, comprende una fascia costiera di circa 9.800 ha   che si estende dall’abitato di  Principina  a  mare,  a nord,   al promontorio di Talamone, a  sud.  La  peculiarità  del  Parco  della  Maremma  è  principalmente  data  dall’incredibile  varietà  di ambienti  in  esso rappresentati: dai campi coltivati ai pascoli, dalla macchia mediterranea   alla  gariga,  dalle  zone rocciose alla  pineta,  dalla  palude  alle  immense  dune.  Moltissimi  animali  trovano  cibo e  riparo  in questi ambienti.  Tra  i mammiferi possiamo sicuramente  citare  cinghiali, daini, caprioli,  volpi,  gatti  selvatici, tassi, istrici, donnole, faine,  ecc…  Di non  minor  importanza  l’aspetto antropico  del Parco e  le  sue  indelebili  tracce  storiche  che  vanno a  narrarci di  secoli  e  secoli  di vita dell’uomo in  questo ambiente.

Domenica 21 Aprile – Trekking nella Riserva di CASTELVECCHIO

Domenica 21 Trekking nella Riserva di Castelvecchio.

Tenendo conto che qualche giorno fa le previsioni mettevano brutto tempo per domenica e che stasera le ultime notizie sembrerebbero “spingere” il brutto tempo verso lunedi 22 … noi ci proviamo!
Tuttavia se domenica il tempo non fosse tale da permettere la camminata rinvieremo l’escursione a tempi migliori, magari la domenica successiva.

Comunque queste sono le indicazioni:
Responsabile dell’escursione:
Mario Maccantelli (tel. 3389513872)
ritrovo:  Le Grazie (Colle di Val d’Elsa) davanti all’edicola. Partenza ore 8,30.  Con le auto raggiungiamo il parcheggio di San Donato (vicino a Ranza) per l’ultimo appuntamento prima dell’inizio del percorso (Piano della Sala). Alle ore 9,00 iniziamo la camminata.
in caso di annullamento:  l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà segnalato su questo sito. In caso di ulteriori variazioni aggiorneremo il sito fino a domenica mattina, poco prima della partenza.
inizio itinerario: Parcheggio San Donato – piano della Sala (San Gimignano)
fine itinerario: stesso punto della partenza
durata escursione: 5 ore (15 km).
pranzo: al sacco, provvedere in proprio.
Si raccomandano vestiario adeguato incluso un k-way o poncho e scarpe da trekking.

L’escursione è riservata ai soci ed è gratuita.Non è richiesta iscrizione preventiva, sarà sufficiente presentarsi all’ora indicata ad un punto di ritrovo. Da lì i partecipanti proseguiranno con le proprie auto per raggiungere insieme il punto d’inizio del percorso. Sarà possibile associarsi anche la mattina prima della partenza (arrivando un pò prima della partenza).

Giovedì 18 Aprile – Proiezione di Viaggio: EGITTO, SUDAN, ETIOPIA “Raid storico”

Giovedì 18 Aprile  PROIEZIONE di VIAGGIO

EGITTO, SUDAN, ETIOPIA Raid storico dalle piramidi agli obelischi.
ore 21,45 presso la Saletta della Casa del Popolo in piazza Unità dei Popoli 1
(ex via Oberdan 42) a  COLLE VAL D’ELSA.                    INGRESSO LIBERO

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… ” Il nostro intento è stato quello di voler tentare, con enorme successo, un viaggio epico tra deserti sabbiosi, sotto il sole cocente d’AFRICA, lungo le rive del maestoso fiume, fonte di vita, fin su le aspre strade dell’Altopiano Etiopico.
Questo RAID STORICO ci ha permesso di trasportare una piccola auto, quale la FIAT 500, nata per le strade Italiane, in luoghi remoti ed avventurosi, permettendoci di dimostrare che la “tecnologia” di 30 anni fa, ancora oggi vale più di una vettura munita di ogni stravaganza elettronica.
Certo possiamo dire di non aver viaggiato comodi, rilassati e senza intoppi, ma cosa sarebbe un viaggio su
AUTO D’EPOCA in terra d’AFRICA se non una forte, emozionante e viscerale avventura, magari vissuta a stretto contatto con le etnie locali.
In ultimo, ma non per questo di poco valore, abbiamo consegnato un carico umanitario presso un ospedale prenatale, realizzato dal Dott. MAIANI, in un’area disastrata a contatto con una guerra strisciante come quella vissuta sul confine Etiopico-Eritreo.
Grande è sempre l’emozione nel rivisitare, anche con il pensiero, i giorni trascorsi sulle strade polverose, a scansare uomini ed animali, a bordo di un malconcio traghetto ed a sudare sette camicie per agguantare i valichi più alti, fino all’arrivo ed al rimpatrio delle nostre “vecchiette” che ben si sono comportate” .

Nell’occasione sarà possibile associarsi e ricevere informazioni relative alle nostre attività.

Domenica 14 Aprile TREKKING alle CRETE SENESI: da Monteoliveto a San Giovanni d’Asso

Domenica 14 Aprile si recupera la camminata alle CRETE SENESI da Monteoliveto a San Giovanni d’Asso, prevista per il 24 Marzo 2013 e non effettuata a causa del maltempo.

Questo è uno degli itinerari più belli delle Crete Senesi: dopo una visita all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore con il suo bellissimo Chiostro affrescato dal Signorelli e dal Sodoma ci incamminiamo verso il piccolo paese di Chiusure, famoso per la “Sagra del carciofo”, dove saliamo al terrazzo dell’Ospizio, il punto più alto del paese con uno splendido panorama sulla Valdorcia e la Valdarbia. Proseguiamo poi su un crinale panoramico che ci porta proprio di fronte ai Calanchi, caratteristici fenomeni erosivi delle Crete, fino ad arrivare a San Giovanni d’Asso, la patria del tartufo. Faremo un giro per il paese e se possibile visiteremo il bel Castello e il Museo del Tartufo.

responsabile dell’escursione: Enea Desi 3284251949 eternauta2@alice.it
ritrovo : alle 8,00 a Colle di Val d’Elsa, parcheggio via dello Spuntone (edicola). Oppure alle 8.30 a Siena, in Strada Massetana Romana davanti al Bar Nannini.
Per coloro che sono in zona ci troviamo alle 9.15 al parcheggio lungo la strada principale proprio di fronte ai cartelli che indicano l’Abbazia (perchè i parcheggi interni sono stati messi a pagamento).
in caso di annullamento: l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà segnalato su questo sito. In caso di urgenza aggiorneremo il sito fino a poco prima della partenza.
inizio itinerario: dal parcheggio dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, dopo la visita a quest’ultima.
fine itinerario
: San Giovanni d’Asso, dove provvederemo a portare al mattino alcune auto per il ritorno.
durata escursione:
3 ore di escursione più la visita all’Abbazia, a Chiusure e a San Giovanni d’Asso.
pranzo:
al sacco, provvedere in proprio.
Si raccomandano vestiario adeguato e scarpe da trekking. A parte qualche saliscendi non ci sono particolari difficoltà.

L’ escursione è riservata ai soci ed è gratuita, salvo dove vi siano da pagare biglietti d’ingresso. Non è richiesta iscrizione preventiva, ma una semplice comunicazione via mail è comunque molto gradita. Presentarsi un pò prima dell’ ora indicata ad un punto di ritrovo. Da lì i partecipanti proseguiranno con le proprie auto per raggiungere insieme il punto d’inizio del percorso.
Sarà possibile associarsi anche la mattina prima della partenza (arrivando un pò prima).

Via Francigena: qualche cenno in preparazione del trekking del 17 febbraio

Per il 17 febbraio abbiamo in programma un Trekking sulla via Francigena da “San Gimignano a Colle Val D’Elsa” e fra qualche giorno forniremo i dettagli dell’escursione. Intanto pubblichiamo qualche appunto su questa importante via di pellegrinaggio.

L’origine della Via Francigena si deve ai longobardi i quali, durante il loro regno in Italia (568-774) si trovarono nella necessità di collegare fra loro le regioni della Tuscia e della Padania, che insieme costituivano appunto il Regno Longobardo. La scelta del valico appenninico, dettata da ragioni strategiche a causa dei conflitti con i bizantini, cadde sulla strada romana che collegava Lucca a Parma immettendosi nella via Emilia, attraverso l’attuale passo della Cisa. Questo tratto della fascia appenninica veniva denominato Mons Longobardorum, di conseguenza la via tracciata dai Longobardi prese il nome di Strada di Monte Bardone, che da Lucca si sviluppava poi verso sud, attraverso la Val d’Elsa fino a Siena per inoltrarsi poi per la Val d’Arbia e la Val d’Orcia.

L’alto medioevo vede i primi pellegrini percorrere la strada di Monte Bardone, se ne ha testimonianza già dal VIII secolo nell’Itinerarium di Sancti Sinibaldi, giungendo in Italia attraverso gli attuali valichi alpini del Gran San Bernardo e del Moncenisio ed inoltrandosi poi per la Valle Padana, attraverso il Monferrato sino la passo della Cisa, da cui proseguire lungo il percorso tracciato dai longobardi. Ma è con la dominazione dei Franchi, succeduti ai Longobardi, che la Via assume grande importanza; nel IX secolo infatti prende il nome di Francisca o Francigena, letteralmente la via generata dai Franchi. Una delle più importanti testimonianze si ha dal resoconto che l’arcivescovo di Canterbury Sigeric stila durante il pellegrinaggio a Roma (fine X secolo), che egli descrive con grande accuratezza e ricchezza di particolari. Dal racconto emerge l’immagine di una Via di grande comunicazione, ricca di infrastrutture, centri di accoglienza ben distribuiti a non più di un giorno di cammino l’uno dall’altro, fattorie fortificate, abbazie, pievi.

Il periodo di massimo splendore della Via Francigena va dal IX al XIII secolo, dove serviva da asse portante per un sistema di vie di comunicazione che da un lato consentiva ai pellegrini di potersi spingere fino in Palestina ed a Santiago de Compostela, dall’altro favoriva lo sviluppo dei traffici commerciali e con essi la circolazione delle più svariate forme di espressione artistica, usi e costumi che per loro stessa natura veicolavano. Con il passare del tempo, infatti, la Via Francigena diviene sempre più sicura, incoraggiando così i mercanti ad avventurarvisi, alla ricerca dei ricchi mercati che stavano nel contempo nascendo. Questo fatto produsse effetti di vasta portata, permise ad esempio l’instaurarsi di contatti commerciali e culturali fra l’Italia ed i paesi fiamminghi ed del nord europa in generale, influenzando quindi in modo consistente la storia europea nei secoli a seguire.

Il grande fiorire di attività attorno alla Francigena ne determina però anche il declino. La mutata situazione socio-politica rende possibile l’aprirsi di numerose vie alternative, e con l’andar del tempo l’importanza della Via Francigena viene lentamente meno, rimane viva comunque fino ai giorni nostri nel ricordo del fervore che animò le innumerevoli persone che vi si riconobbero; così appare evidente che non si può veramente parlare di fine della Via Francigena dato che il concatenarsi di eventi, che da essa hanno avuto luogo, è stato di tale portata che ne possiamo trovare riscontro ancora oggi.

 

FOTOREPORTAGE / Salutiamo il 2012 e Auguri per un Buon 2013 !!

In questo periodo si trovano spesso raccolte di foto che ci ricordano l’anno che sta per concludersi.Tanti sono i siti che propongono raccolte di immagini, alcuni sono molto curati e contengono bellissime foto, forse anche troppo belle. A noi piaceva trovare qualcosa che ci ricordasse un pò la storia di questo 2012, magari foto di reportage giornalistico. Girando e rigirando ne abbiamo trovato uno (molto vicino a quello che cercavamo) e ve lo proponiamo. Oltre 150 immagini, foto tipiche del reportage (fotogiornalismo) e quindi spesso crude e tragiche, ma che in uno scatto ti raccontano i fatti molto meglio di tante parole. Sono divise in tre capitoli. Clicca sui quadrimestri.Buona visione e Buon Anno.

1/Gennaio, febbraio, marzo e aprile 2012

2/Maggio, giugno, luglio e agosto 2012

3/Settembre, ottobre, novembre e dicembre 2012